Capita sempre più spesso di trovare profili facebook di piccole aziende, come ad esempio “gelateria Taldetali” su facebook. Questi profili sono spesso gestiti dal proprietario o da un suo parente. Sul profilo ci sono poche notizie, molti amici ed ovviamente le foto del locale. Ebbene? Ebbene sono profili inutili, senza futuro.
Profili o pagine?
Questi profili vengono creati per scopi palesemente pubblicitari, consumano una discreta quantità di energie e risorse dell’imprenditore, e si presentano in generale come un cattivo investimento. Perchè? Perchè facebook potrebbe chiuderli in qualsiasi momento e non interessano a nessuno.
Ebbene si, secondo il regolamento di facebook questi “profili” dovrebbero essere “pagine” dedicate all’attività in questione. Le pagine, oltre ad essere più targetizzate e gestibili come fonti di informazione, hanno anche strumenti di analisi e di altro tipo pensati appositamente per questo genere di notizie sociali.
Anche la creazione delle pagine poi, deve essere effettuata con cognizione di causa e particolare attenzione alla scelta del titolo e dei dati da inserire.
Meglio andare a fare una bella passeggiata?
Non è l’unico spreco che si verifica periodicamente verso chi vuole utilizzare facebook come strumento pubblicitario. Altra blanda caratteristica del social network: una volta creata una pagina è subissante la richiesta di promuoverla a pagamento.
Non che sia una cattiva idea, ma questo genere di pubblicità deve essere gestita con un certo rigore, secondo le buone regole del web marketing. Invece facebook è pieno di annunci costruiti male o peggio. Annunci non pertinenti alla categoria di zona, età, interesse. Spesso del tutto casuali. Insomma un bombardamento, frutto del quale avremo un ROI negativo, o nella migliore delle ipotesi appena sufficiente.
Insomma: del denaro che poteva essere investito meglio. In definitiva il “fai da te” della pubblicità su facebook andrebbe sostituito con una bella passeggiata (a piedi).