La lotta cittadina riapre la pista ciclabile al fusaro
In un paese dove di politica se ne parla male e di politici anche peggio, i comitati e i movimenti di cittadini si apprestano a diventare un “cult” e sembrano una risposta sensata ed efficace. Almeno, è la corrente che si respira per le strade d’italia. Questo articolo non riguarda il M5S, come forse stavate pensando, bensì un movimento di bacoli, abbastanza conosciuto, che proprio in questi giorni ha ottenuto una grande vittoria: Il coordinamento delle periferie di Michele Amirante.
La pista ciclabile
Consegnata in perfetto stato nel 2009, la pista ciclabile del fusaro è stata abbandonata dall’amministrazione comunale e dal centro ittico, al degrado, ai vandali, alla distruzione.
Il 26 maggio la pista è stata finalmente sottratta allo sfascio ed aperta, grazie alla lotta dei cittadini mobilitati dal coordiamento delle periferie.
Negli ultimi giorni, i coraggiosi ed instancabili cittadini hanno presidiato l’ingresso della pista 24 ore su 24 (non me lo sto inventando) e con il loro lavoro manuale ne hanno ripristinato il percorso.
Oggi, domenica 9 giugno, c’è stata l’inaugurazione della nuova pista ciclabile.
Epilogo? Sembrerebbe una storia finita bene.
Il commento di ecomostro
So che non ci credete, e invece si. I cittadini hanno davvero presidiato la pista 24h su 24 come un bunker armato. Sul posto , numerose volanti della polizia fusarese sorvegliavano la folla per intervenire nel caso sorgessero disordini. E’ bello che i giovani si occupino del loro territorio. Nonostante lo studio, la scuola, le ragazze, i giovani di Bacoli hanno deciso di lottare per i loro diritti. I giovani hanno presidiato 24h su 24, ignorando le preoccupazioni delle loro madri. Ma bando alle ciance, lasciamo parlare le immagini.
In questa foto, a sinistra, potete ammirare i giovani che si dedicano alla ricostruzione della pista ciclabile.
Ecco altri giovani che socializzano durante le lunghe ore del presidio notturno alla pista.
Forse vi state chiedendo: “qual’è la necessità di un presidio 24h/24?”
Ebbene: la lotta non conosce tregua da parte dei nostri giovani. La loro incrollabile fede nel futuro li rende dimentichi della stanchezza, della fame, della sete, del sonno.
Ed infine, ecco un giovane e la sua ragazza che si godono la pista ciclabile e la nostra splendida cittadina del fusaro
L’inaugurazione
Vi rimando alla pagina facebook del coordinamento delle periferie, nel qual caso vogliate guardare le altre foto.